giovedì 4 luglio 2013

Fabiano Alborghetti e molti altri poeti a Gorizia al Parco Basaglia per la rassegna "Percorsi di-versi"

Per chi ama la poesia ma non conosce ancora quella di Fabiano Alborghetti, un autore ricordato anche nel post precedente, ecco un'ottima occasione per fare un giro a Gorizia in occasione dell'apertura della rassegna "Percorsi Di-Versi", la quale, in calendario, prevede altri tre ricchi e interessanti appuntamenti, di sotto elencati. A dire il vero, di tutti gli invitati, oltre al citato Alborghetti, conosco solamente i libri brevi di Roberto Cescon (La gravità della soglia) e Guido Cupani (La felicità), editi entrambi da Samuele Editore, e credo valgano entrambi una gita a Gorizia. Con gli altri invitati mi auguro di rimediare presto. 


Alborghetti, che apre il tutto, è autore di un libro intenso uscito nel 2009 per le edizioni Casagrande e intitolato Registro dei fragili - 43 canti (pp. 80, euro 12/CHF 18, un assaggio è disponibile qui). Fabio Pusterla sostenne allora che l'autore "[...] è andato a cercare in posti pericolosi e terribili, rischiando ancora una volta di smarrirsi. Invece ha saputo riemergere, e riportare a galla questo Registro dei fragili; sembrerà strano a dirsi, ma si tratta di un gesto di speranza, nonostante tutto, di un gesto d’amore". Da poco è invece uscito per La Vita Felice L'opposta riva (Dieci anni dopo). Ecco, Fabio Pusterla scriveva di gesti. Gesti come quelli che forse legano questa rassegna al luogo che la ospita e al nome dello scienziato a cui è intitolato il parco dell'ex Ospedale psichiatrico di Gorizia. Ogni volta che sento nominare Basaglia mi torna in mente Claudio Magris e la continua attenzione che gli ha mostrato nei suoi contributi giornalistici e non solo: 

"Basaglia, e con lui tutti coloro che hanno combattuto insieme la sua battaglia, ha il merito incontestabile di aver fatto cessare, o almeno di aver posto essenziali e decisive premesse per farlo cessare, uno scandalo umano e morale prima ancora che politico e sociale. La sua riforma, ma prima e più ancora  tutto il suo lavoro clinico, pratico, teorico, saggistico, intellettuale, politico - ha posto fine, nei limiti del possibile, a tale iniquità; ha imposto a tutti di capire come il malato mentale non sia uno scarto dell'umanità, da segregare dalla società e dalla comunità umana, bensì una persona, che nella sua temporanea o cronica debolezza osserva - come ogni altra persona in ogni stadio e in ogni condizione, felice o infelice, armoniosa o degradata - piena dignità." (Dalla prefazione di Claudio Magris a Basaglia. Una biografia di Francesco Parmegiani e Michele Zanetti, Lint Editoriale, 2007.)

Questo il calendario della rassegna:

Lunedì 08 Luglio 2013
Fabiano Alborghetti
musica: Giancarlo Lombardi

Lunedì  15 Luglio 2013
Roberto Cescon e Luigina Lorenzini 
musica: Paolo Gregorig trio

Lunedì  22 Luglio 2013
Lussia Di Uanis e Fulvio Segato
musica: Matteo Bucciol     

Lunedì  29 Luglio 2013
Guido Cupani e Antonio Di Biasio
musica: Sandro Bucciol

Sede degli incontri: 
Parco Basaglia, Via Vittorio Veneto 174, Gorizia
Inizio alle ore 18 - Ingresso libero

Organizzato da: Associazione AMA - Linea di  Sconfine
In collaborazione con: Dipartimento di Salute Mentale - Centro di Salute Mentale  “Alto Isontino, Ahau Eventi, Associazione Cultura Globale - Cormons, Associazione Equilibri - Gorizia, Associazione Fusam, Gli Amici del Parco Basaglia, Gruppo Culturale Mediaart, RASaM FVG

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