mercoledì 2 marzo 2016

R.E.M. Perfect circle. I testi commentati da Claudio Fabretti

Musicali pretesti #12

Di tanto in tanto, una notizia su un libro e un brano da ascoltare, al libro collegato.

Per chi s'è appassionato ad un gruppo che agli inizi della carriera aveva un cantante affetto da una strana "lallazione" (Murmur si intitolava programmaticamente il primo stupendo LP del 1983) e che si rifiutava di pubblicare i testi all'interno dei dischi, può tornare utile questo libro che contiene i testi delle canzoni della formazione di Athens commentati da Claudio Fabretti (Arcana, pp. 379, euro 19,50). Si sono sciolti da un bel po' (21 settembre 2011), lo sappiamo, e anche questo libro non è più una novità, visto che risale al 2012. Comunque il libro è ancora in commercio. Se vogliamo trovare il pretesto dell'attualità, sappiamo che si sente ancora parlare di REM in campagna elettorale, perché come altri artisti non vogliono che Trump usi la loro musica (qui un articolo di "The Guardian" sul tema). Piacciano o no, piacciano tanto o poco, piacciano solo per qualche album o solo per qualche canzone, credo che siano una presenza importante di un trentennio esatto di canzoni, già quando erano una band in ascesa dell'era reaganiana. Il libro curato da Fabretti si muove con curiosità e la giusta attenzione attraverso i testi di Stipe e nel suo cut-up che voleva essere mutuato da William Borroughs. Ricevetti questo libro come omaggio dalla casa editrice appena uscito. Ne scrivo solamente ora, ma per fortuna non sta scritta da nessuna parte la data di scadenza entro cui si può parlare di un libro e nemmeno il modo in cui farlo. La scelta della canzone è come sempre l'aspetto più difficile, un dilemma stavolta. Pur riconoscendo al gruppo bellissimi clip, scelgo la canzone, una versione live meno languida di una delle loro migliori (con Neil Young).


Rimando a questo link con una selezione di 15 videoclip della band.

2 commenti:

  1. This flower is scorched, this film is on
    On a maddening loop, these clothes
    These clothes don't fit us right
    I'm to blame
    It's all the same
    It's all the same

    You come to me with a bone in your hand
    You come to me with your hair curled tight
    You come to me with positions

    You come to me with excuses
    Ducked out in a row
    You wear me out
    You wear me out

    We've been through fake-a-breakdown
    Self-hurt, plastics, collections
    Self-help, self-pain
    EST, psychics, fuck all

    I was central, I had control
    I lost my head
    I need this, I need this

    A paperweight, junk garage
    Wedding ring, a honey pot
    Crazy, all the lovers have been tagged

    A hotline, a wanted ad
    It's crazy what you could've had

    It's crazy what you could've had
    It's crazy what you could've had
    I need this, I need this

    It's crazy what you could've had
    Crazy what you could've had
    I need it, I need this

    It's crazy what you could've had
    It's crazy what you could've had
    I need this, I, I need this

    It's crazy what you could've had
    I need this, I need this

    It's crazy what you could've had
    Crazy what you could've had
    I need this, I need this

    Crazy what you could've had
    Crazy what you could've had

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  2. ...Self-hurt, plastics, collections
    Self-help, self-pain
    EST, psychics, fuck all

    (Grazie per aver ricordato il testo, in fondo di testi parla il libro)

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