sabato 5 ottobre 2013

da "L'amaro miele" di Gesualdo Bufalino

Una poesia da #24


Com'era il Bufalino poeta? L'autore che qui sopra vedete ritratto in compagnia di Leonardo Sciascia a Racalmuto nel 1987 ha scritto anche poesie. Francamente non lo so. Leggo con voi, a partire da questa poesia qui sotto. Se convince la poesia in copertina, si può provare ad aprire e sfogliare l'intero libro...


Pubblico solo questa e la lascio nella gabbia della copertina Einaudi, non la riscrivo nemmeno. Post breve oggi, brevissimo. Il libro L'amaro miele (pp. 182, euro 12) è uscito nel 1989 e ormai non si trova più tanto facilmente in giro. Però la poesia che avevano scelto per la copertina lascia il desiderio di approfondire.

2 commenti:

  1. ...non brutto questo post minimalista con poesia :)

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  2. Grazie caro Nicola (ha vinto il premio per il commento più veloce di Librobreve!). Prendo questo suo come un complimento anche se potrei leggerlo come un invito a essere più breve e lasciare più spazio alla parola altrui. Post come questo sul lato meno noto di Bufalino, le interviste, la rubrica "una poesia da", i ripescaggi di vecchie recensioni, i post di grafica editoriale e copertine e anche le traduzioni mie di qualche poesia servono a me per mantenere una certa continuità e frequenza anche quando manca tempo per recensioni più articolate (a volte non ho recensito libri brevi bellissimi perché mi mancava il tempo e soprattutto la concentrazione per farlo come avrei voluto). Così provo a tenere un po' di corrente, al minimo, nel bel filo elettrico che mi lega a chi capita o ritorna su questo blog. Magari tra due mesi uno cerca "bufalino+poeta" su un motore di ricerca e capita qui e pur non trovando un post molto interessate magari accanto scopre un libro interessante. La chiamano anche serendipity...

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