mercoledì 21 giugno 2017

I cambi di stagione: solstizio d'estate


In occasione di solstizi o equinozi, quindi al massimo quattro volte l'anno, riprendo qui un testo dagli archivi. Specifico solo il caso dei testi editi. Le immagini che accompagnano questi post sono tagli e rotazioni (di 90°, 180° o 270°) dalle tavole.

Il testo che segue si trova nel libro Pertiche (La Vita Felice, 2012).


DI NOTTE


Appena sveglio, di notte, quasi mattina
ti viene
da pensare che sei a questo mondo.
Sembra di no, ma di notte la testa
capisce che hai delle
ossa dentro che ti parlano di te e
delle tue tante età, come quando
in bicicletta, una volta soltanto, ti è parso
di aver capito qualcosa, perché esiste quello
e non niente, perché eri tu là
vicino una mura in sassi con una bici
sopra la riga bianca che ti faceva
dimenticare i pensieri più di questa terra,
che io calpesto, come la lepre che faccio scappare,
come gli animali che scappano
o quelli che mi vengono addosso.


Nessun commento:

Posta un commento