lunedì 17 novembre 2014

Una poesia inedita di Antonella Bukovaz


"al cor gentil ratto s'apprende" è il titolo dello spazio che Librobreve dedica alle poesie inedite. Qui si ospitano testi che probabilmente andranno a costruire nuovi libri di poesia. Si propone come rubrica di solo testo, priva di foto glamour degli autori. L'unica immagine rimarrà quella del ratto qui sopra, identificativa di ogni post, un portafortuna che dedico agli ospiti. La pubblicazione avviene su invito e pertanto non ha senso inviare i propri testi all'autore del blog se non vi è stato prima un dialogo e accordo tra Alberto e chi ha scritto le poesie. Non ho previsto commenti o preamboli ai testi. I lettori invece possono commentare.


Una poesia inedita di Antonella Bukovaz (Cividale del Friuli, 1963) da STO, poesie per stare


Mentre attraversi la strada può succedere che la parola
ti nasca dalla mano sbuchi dal solco del palmo
e si rintani come un piccolo di canguro
nella tasca del cappotto.

(Abbandona allora la presa delle orme
e rivolgiti all’aria che si fa cesto per insegnarti
il verso della tessitura. Lancia la tua calotta
al cielo come un cappello.
L’acqua nella sua natura più essenziale ti attende
orizzontale per la paura che ha
del fondo
del seno
del mondo.
Intorno alla tua parola piccola crescerai orfano
innamorato davanti alla montagna, ladro
tradito dal respiro affannato.
La tua parola nuova ti consolerà
della morte
del deserto
della vita.
Stai con lei.)


1 commento:

  1. Parola che nasce dalla mano...mano strumento gestuale, sfioramenti, insulti, il bene e il male, sotto l'acqua o nel fango, mano che tiene, trattiene, lascia, rilascia. Mano generosa, assassina, letale, gentile: l'universo di una mano in una mano, l'universo di una parola che nasce dalla mano.

    Chissà se Antonella Bukovaz avrà pensato anche a questo scrivendo questa poesia.


    RispondiElimina