Lorenzo Mari, o del plurivoco.
Bastino gli incipit dei quattro
pannelli di una silloge unitaria disposta a polittico, e il nome dell’eponimo:
Malco, servo di Caifa cui Pietro, nel Getsemani, recide un orecchio (Giovanni 18:10-11), non si compone. All’espressione fanno
seguito quattro verbi-chiave: fumare/tagliare/parlare/perire,
che dettano il tema della variatio.
Il procedimento è ben leggibile:
per agganci motivici e strutture foniche/morfologiche iterative (la sequenza
non è solo intertestuale, ma investe la microstruttura), l’Autore procede a una
ricodifica progressiva attorno a quel Malco, figura mitica e proiezione, che catalizza
l’organizzazione del senso di ogni singola anta
e dell’intera serie: fumare ci dice
del padre (ma s’incontreranno un più ingombrante Padre, detto dio, per il
tramite di un figlio/Figlio, che è pure Malco o Lorenzo o altra persona, e
madre e fratelli...) e si dice di carte
(lascito e scrittura che arde lenta) e cartine
(di sigaretta?); tagliare è de-cisione, è l’atto di scrittura e
d’altro dolorosamente primario: un generatore archetipico; parlare rinsalda il doppio registro (parlare a una tavola | una domenica una qualsiasi domenica e
tuttavia parlare metro libero); perire è del padre e del Figlio, che
ormai sappiamo chi sia ed è vano riattaccargli l’orecchio se non si compone (poesia?).
Ri-comporre, si dovrebbe, ma ormai è noto, il dolore all’orecchio, è
noto a destra e a | Malco (...) e
pure al lettore è noto il suo senso.
Luca
Pasello
non si compone: non sa fumare
dello spazio che fumare riempie di
ictus
il canto che fumare potrebbe
fumare come una riserva
altamente disponibile e in cerchio
per ogni tipo di combustione fumare
senza rivoluzione quasi come
un lapsus o un’altra forma
(...)
non si compone: sa che tagliare
la pelle tagliare di netto la voce
o la campitura e tagliare di netto
la strofa
dovrebbe consentire al piede inerte
di tagliare le gambe che ancora
riescono a muoversi
dovrebbe verso un altro passo
tagliare senza dividere
il cammino da tagliare
saprebbe dire
prendere la svolta altrimenti
(...)
ma si preparava lo stesso
nonostante il macero del suo primo
libro di poesie per sentirsi libera
nella sommossa generale della
generale rivolta
libera di soprassalto
di tagliare a un certo punto la
[frase che dicevano: già morta]
[frase che dicevano: già morta]
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