Le note critiche del premio letterario "Anna Osti"
Terzo appuntamento della miniserie di cinque post dedicati alle note critiche ai libri premiati o segnalati all'ultima edizione del premio letterario Anna Osti. Ringrazio i promotori del premio e i singoli autori di queste note. Ospito oggi il testo che Francesca Gironi ha scritto per Club dei visionari di Roberta Durante (Edizioni Di Felice, 2014).
Club dei visionari, di Roberta Durante,
può essere letto come un diario di viaggio, scritto a esperienza compiuta. Nei
cinquantadue brevi componimenti in cui è articolato, si susseguono tentativi di
perlustrazione, o mappature dell'ambiente circostante, come a voler misurare le
possibilità e la resistenza dello spazio – dell'immaginazione e del testo –
attraversato (2, sembrava non essere mai stati a Firenze | le strade di
brodo | e ogni due passi eravamo persi; 8, cercavamo bici a noleggio
sulla Schönauser Allee | quando abbiamo girato l'angolo | una scritta enorme:
LIEBE; 12, di solito il castello era abitato da gatti | quella sera ci
fermammo lì a dormire | e i gatti ci lasciarono in camera un topo morto), in
uno stato di coscienza collocabile tra il sonno e la veglia (38, non ero mai
stata a Modena / ma quella notte mi ci persi | mi addormentai mezzora | nel
bookshop di un castello | quando mi svegliai corsi a ritroso verso la stazione:
| l'unico riferimento era un parco dove c'era la statua di un pupazzetto |
illustrato in un libro di Rosemary Wells | Una mamma speciale). Se lo spazio
è costellato di elementi che lo rendono incoerente nella logica della coscienza
vigile, il tempo del racconto si riavvolge puntualmente in maniera ambivalente,
muovendo insieme personaggi e scenario (20, ballavo magrissima in una tuta
bianca | giravo la manovella | e ripetevo la storia: | ballavo magrissima in
una tuta bianca | inseguivo un coniglio),come un nastro di Möbius (52, quando
spostammo il letto | (perché si dorme con la testa a nord) | ricominciai
finalmente a sognare | (ma tutto al contrario).
Francesca Gironi
Francesca Gironi
Nessun commento:
Posta un commento