In occasione di solstizi o equinozi, quindi al massimo quattro volte l'anno se non mi stufo prima, riprendo qui un testo dagli archivi. Specifico solo il caso dei testi editi. Le immagini che accompagnano questi pigri post sono tagli e rotazioni (di 90°, 180° o 270°) dalle tavole.
Bianco di titanio
Esistono i cavalli vicino ai fiumi.
Esistono le strade e hanno
rispetto, esistono i colli nei pollai
nascosti tra le lamiere di questo
mattino diviso: il sole, l'ultima
nebbia accecante.
Esistono le onde i doganieri
gli spettri i sogni che cambiano pegno
ai giorni.
Gli specchi no
non esistono più.
L’igiene del mondo
poteva essere un colore
infranto sullo spazio sempre più
sottile sempre più verosimile fino a farci
sbucare nel bianco.
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